Nel caso in cui l’accrescimento sia terminato e la displasia sia in forma grave, si può intervenire chirurgicamente. Le tecniche chirurgiche possono essere varie e si adattano all’età, alla taglia e al singolo caso clinico.
Le più utilizzate sono la TPO ( triplice osteotomia pelvica) in cui vengono cambiate le angolazioni del bacino rispetto al femore e la FHO ( osteotomia della testa del femore) in cui viene rimossa la testa del femore per evitarne il contatto con l’acetabolo .